“La voce del padrone”, il diario di un mistico in cammino

“La forza del disco sta nel suo impareggiabile equilibrio: brani eccentrici e originalissimi convivono con arie orchestrali classicheggianti; intricate basi elettro-rock si alternano a partiture d’archi ampie e trascinanti; il Battiato avanguardista ed elitario degli anni ’70 cede il passo a un personaggio raffinato ma alla moda, colto e sfacciatamente mainstream”