Questo ciondolo mi sa di Casa

“Così sono i nonni: qualunque cosa succeda, loro ti salvano. Dal buio, dalla noia, dalla fame, dal tempo. Talvolta anche da te stesso.”
Elisabetta, siamo pronti al sacrificio… Di ascoltare l’ennesima ingiustizia!

“Un’occasione in cui si potevano affrontare in modo intelligente temi di attualità scottante, in cui si potevano trasmettere messaggi importanti: un’occasione persa.”
Lù, sono tuo padre!

“Mio padre è così: non parla, sorride.
E se sorride, fa parlare il cuore. Ha scelto, tra tutte le possibilità, di restare in silenzio e sorridermi, alleggerendo, con il solo movimento dell’angolo della bocca, il momento più duro della mia vita”.
Un mese senza Giampiero: la lettera della famiglia, degli amici e di Federica

La lettera della famiglia, di Federica e degli amici di Giampiero Tarasi, ad un mese dal tragico incidente.
Al figlio che non ho conosciuto mai

“Vedi, figlio mio, mi sarebbe piaciuto portarti al mare, spiegarti il perché per me sia importante. Magari tu mi avresti fatto 3000 domande, perché sì, questo lo avresti preso da me.
Ed io, tra un sorriso ed una carezza, ti avrei risposto.”
Frustate, Q.B. – La pitta ‘mpigliata: un abbraccio… da mordere!

“Non è la ricetta più facile, né la più veloce, ma in compagnia, fra cucchiaiate di frutta secca (e conseguenti minacce di mutilazioni) e commenti acidi urlati ai personaggi di telenovele tedesche, il tempo sembra volare via velocissimo fra le dita.
Godete di questi momenti, ché sono tutto ciò che abbiamo.”
Muore per davvero solo chi viene dimenticato

“Ripensa a me, non dimenticarlo mai, ricordami, dovunque tu sarai. Lo sai che devi fare se non sono insieme a te, ascolta la canzone e tu sarai vicino a me.
Ricordami, ora devo andare via, ripensa a me, sentendo questa melodia uniremo con le note il cuore e le anime… il tuo amore rimarrà sempre per me.”