“Game over”. Il lato oscuro dei social network

“Si parla di giochi, di sfide e livelli, proprio come se fossimo in un videogioco. Tuttavia, in ballo, c’è la vita di persone reali. Inutile negare che di questi tempi il confine tra “virtuale” e “reale” sia sempre più labile, ma esso esiste e non possiamo dimenticarcene.”