
Quarta serata di Sanremo: che sCOVERta!
“Sono certo di aver visto almeno un paio di signore stringere la borsetta mentre vedevano Grignani avvicinarsi.”
“Sono certo di aver visto almeno un paio di signore stringere la borsetta mentre vedevano Grignani avvicinarsi.”
“Sì, respira Zaki, appena quelle maledette porte si apriranno, respira.
Respira questa Libertà dal sapore pungente, noi respiriamo con te.
Respira, che poi torneremo a combattere, di nuovo, insieme.”
“Hai mai sentito parlare della Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza contro le Donne? Allora dalle un senso!”
In occasione della “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”, Nova ha incontrato Yvette Samnick. Yvette è una scrittrice, mediatrice culturale, nonché fondatrice dell’Associazione camerunense di lotta contro la violenza sulle donne, (Associazione ACLVF)
“Non avevo mai sentito il termine “abilismo”, con cui si intende la discriminazione, il pregiudizio o la marginalizzazione nei confronti delle persone disabili.
Ragionandoci, per la prima volta in ventisette anni di vita, mi sono sentita addolorata. L’Italia non tutela le minoranze, anzi, non gliene importa proprio niente delle diversità. Eppure, la Costituzione garantisce i diritti di tutti e non solo di chi, per qualcuno, è normale.”
“Esulta perché ha affermato, una volta di più, che il Parlamento non è più il luogo della discussione, ma dell’affermazione di forza dove si specchia un Paese diviso e sempre meno civile, culturalmente forte e rispettoso della diversità.”
“Se insisto a considerare “sbagliato” un certo pronome o una certa desinenza, sono più propenso a giudicare “sbagliata” anche la persona a cui dovrebbe riferirsi? Quanto è forte il potere psicagogico della parola?”
“Mimmo Lucano riceve una condanna a 13 anni di carcere in primo grado. Spirlì invita a “buttare nel cesso” (cit.) la fiction Rai”.
“Dunque, non saremo forse noi ad aver reso l’arte inutile? Per la società del progresso scientifico e tecnologico non c’è posto anche per il progresso morale, che si nutre di pensieri e parole, di umanità.”
“Le indagini condotte, nel corso dall’emergenza, spesso hanno fatto desumere che si trattasse di condotte dolose, provocatrici dell’incredibile numero di incendi e dei conseguenti ingenti danni. È quindi, ancora una volta, l’uomo stesso a distruggere, con estremo sadismo, tutto ciò che tocca”.