
Il cuore ha fatto gol!
“La distrazione, l’inappetenza, il sorriso stampato in faccia, erano i chiari sintomi dell’amore e Matteo ha il sentore che si stia ammalando.”
“La distrazione, l’inappetenza, il sorriso stampato in faccia, erano i chiari sintomi dell’amore e Matteo ha il sentore che si stia ammalando.”
“È vero: non posso vedere quello che vedi tu, ma questo non significa che io non abbia altri modi di vedere. Vedo attraverso le cose, ne colgo l’essenza; mentre tu, affidandoti ai tuoi occhi, hai tralasciato l’essenziale.”
“Mi alzo la felpa e mi osservo la pancia: fuoriesce un po’ dai pantaloni, questo sì, però non sono come Danilo. Anche se questo non dovrei dirlo. O magari mi ha detto di no perché è da sfigate uscire col più bravo della classe, specie se è un po’ grassottello e bruttino. La verità è che non lo so perché Roberta mi ha detto di no, e non importa che oggi io indossi le scarpe nuove, perché lei non lo ha neanche notato. Così, alla fine cedo. “Ho paura”.
“Lo so” risponde Luca con estrema calma “Ma se non esci tra poco, ci beccheremo una nota e un quattro”.
“Come quando non te lo aspetti e senti il tonfo sordo di tutte le cose che avresti voluto fare, che avresti voluto dire, prima che fosse troppo tardi. Come quando perdi il fiato, per tutti i respiri che ti hanno tolto.”