Maestro, dov’è la mia parte di piacere?

“Io, figlia degli anni in cui il genere femminile ammette di masturbarsi, degli anni in cui è stata creata la categoria porno Female Friendly e degli anni in cui le donne si preoccupano di godere realmente e vanno a caccia di film porno ed erotici, dove trovo la mia porzione di piacere guardando un film di Tinto Brass?”
Sogno o son desto?

“Gli scatti di Bruno sono un tripudio di corpi immersi e sprofondati in torbide pozze d’acqua, sono il palcoscenico su cui si muovono protagonisti anonimi, vittime di movimenti che non scelgono di compiere, burattini in mano a un Mangiafuoco invisibile.”
Mi manca Battiato

“È come se mi avesse promesso di provvedere ai miei dolori e sbalzi d’umore, di farmi dono delle leggi del mondo, quelle che sostiene di conoscere a menadito. Non ho i capelli lunghi da intrecciare come trame di un canto, ma la sua carezza amichevole è più che sufficiente.”
Trom trom drin dran trom: il Carnevale di Mamoiada

“Si narra che le sfilate dei Mamuthones risalgano al XIX secolo, mentre alcuni sostengono che la loro presenza, testimoniata sin dall’età nuragica, sia connessa ad antichi riti propiziatori, di venerazione di qualche nume agricolo o di protezione contro gli spiriti malvagi.”
Pelo e contropelo

“Non si possono ridurre le persone a baffetti e monociglio ed essere donna non implica l’obbligo di depilazione: io donna, essere pensante e perfettamente capace di intendere e di volere, mi depilo come voglio, dove voglio e quando voglio”.
Vanessa Incontrada “dipinta” da Rubens: è lei la nuova musa di Dolce e Gabbana

“Tutte le donne – ne sono certa – si sentono unite, ancora una volta, in un unico caldo abbraccio: quello del genio italiano”.
Univers…Italia

“In nove e-mail su dieci è presente almeno un tizio X che risponde dopo circa venti giorni, suggerendo di contattare tizio Y, che a sua volta consiglia di parlare nuovamente con tizio X. Dopo circa un mese e mezzo di attesa si scoprirà che bisognava contattare, sin dall’inizio, un tale tizio Z, panacea di tutti i mali”.
Come il cristallo

“Non è un problema confessare di sentire la mancanza di qualcuno, ammettere di essere stanchi, sottolineare la propria insoddisfazione: si tratta, bensì, di uno slancio per cambiare tutto ciò che non va”.
Non è mica un lusso!

“Il fulcro della questione altro non è se non la forte mancanza di sensibilità nei confronti delle mille sfaccettature dell’essere donna. Non è più minimamente accettabile il fatto che le problematiche femminili debbano sempre essere poste in secondo piano.
Quanto bisognerà attendere prima che i prodotti mestruali vengano ritenuti, a tutti gli effetti e ovunque, un bene di prima necessità?”
È ora di morire… di piacere

“Perbenismo, taboo, precetti religiosi incancreniti e vergogna. Sono loro a non farvi aprire bocca sulla questione. Mi spiace smontare l’aura della vostra purezza, ma è sicuro come la morte che ognuna di voi si sia masturbata almeno una volta in vita sua”.